Mondiali Yorkshire: Cassani schiera una Nazionale d'attacco

Mondiali Yorkshire: Cassani schiera una Nazionale d'attacco

"Siamo una Squadra, per questo in raduno anche Formolo e Sbaragli".Il primo allenamento degli azzurri è stato un training di qualche ora lungo le strade che costeggiano il lago di Garda e le zone limitrofe con le salite del Ballino e il Passo San Udalrico, quest'ultimo solo per Moscon, Puccio, Ulissi e Formolo. Complice il meteo favorevole.

"Qui ci sono le condizioni ideali per allenarsi. Strade ottime e clima favorevole. Oggi è stato un allenamento tra i 70 ed i 110 km. Ognuno ha seguito la propria tabella perché c'è chi ha avuto bisogno di recuperare dopo le corse italiane. Domani ci saranno le cinque ore per tutti" - dice Cassani.

Nel tardo pomeriggio di oggi, il CT Cassani e gli azzurri hanno incontrato la stampa presso l'Aktiv Hotel di Torbole alla presenza di Roberto Failodi, Ass. Sport e Turismo Provincia Autonoma di Trento; Maurizio Rossini, Ceo Trentino Marketing e Gianni Morandi, Sindaco di Nago Torbole.

Il CT Cassani e Matteo Trentin - La Nazionale di Cassani è una nazionale d'attacco: "Non siamo la Nazionale favorita. Ma tutti hanno dimostrato di stare bene" - dice Cassani che di ogni azzurro commenta: "Trentin è il capitano. Considerate che si è messo a disposizione all'ultimo europeo nonostante fosse il campione in carica per l'obiettivo della Squadra. Moscon ha sempre fatto i mondiali in modo incredibile. E' una pedina importante. Colbrelli è resistente, veloce e nelle corse impegnative riesce ad emergere. Ulissi è brillante e reattivo ed è in condizione. Tutte le volte che ha indossato la Maglia Azzurra Cimolai ha sempre dato il massimo. E' un uomo veloce. Ed è un uomo di squadra. A Bettiol ho dato fiducia due anni fa. Voglio il Bettiol delle Fiandre. Puccio è l'uomo indispensabile. Visconti? Non potevo non convocarlo. Mi ha convinto nelle corse in Toscana".

Per Cassani in corsa sarà importante "Essere propositivi. Sono tutti corridori di fondo abbastanza veloci. Il mondiale dove si decide? Negli ultimi anni sempre all'ultimo giro perché ci sono più nazionali forti che possono giocarsela". Avversari molti su tutto il Belgio ma non solo.

Ma l'Italia è sempre stata una squadra. "Oggi più che mai" aggiunge il CT. Per Trentin, il capitano, sarà necessario: "Tenere l'attenzione sempre alta. Il percorso è molto tecnico e insidioso. Sarà una gara impegnativa visto il chilometraggio lungo e il meteo che potrebbe dare pioggia. Cosa significa questo ruolo per me? Sento una carica emotiva davvero buona. Siamo una squadra, un gruppo e daremo il massimo".

Riportiamo la Nazionale al completo:

Alberto Bettiol Ef Education First
Davide Cimolai Israel Cycling Academy
Sonny Colbrelli Baharain - Merida
Gianni Moscon Team Ineos
Salvatore Puccio Team Ineos
Matteo Trentin Mitchelton-Scott
Diego Ulissi Uae Team Emirates
Giovanni Visconti Neri Sottoli Selle Italia Ktm
Kristian Sbaragli (Riserva) Israel Cycling Academy
Davide Formolo (Riserva) Bora-Hansgrohe

Foto Credito: Remo Mosna.

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