L'azzurro si aggiudica il primo gradino del podio nell'Inseguimento Individuale juniores in 3:07.596, battendo il record registrato da lui stesso questa mattina nelle qualifiche (3:08.485).
Sale a quota 9 il numero delle medaglie della spedizione azzurra agli Europei pista Juniores e Under 23 di Anadia. Una seconda giornata di gare intensa e piena di emozioni, tra 5 medaglie d’oro, 1 d'argento e un nuovo record del mondo. A stabilirlo sono ancora loro: Juan David Sierra, Renato Favero, Luca Giaimi, Matteo Fiorin ed Etienne Grimod demoliscono la Gran Bretagna nella finale dell'Inseguimento a squadre juniores e frantumano il record del mondo da loro realizzato soltanto ieri nelle fasi di qualifica, quando hanno chiuso i 4 km di gara in 3:58.466.
Il friulano Jonathan Milan con un'eccelsa prestazione conquista l'Oro nell'inseguimento individuale battendo (ripreso) il russo Lev Gonov. La gara è stata quindi interrotta come da regolamento.
Il vincitore “Durante la finale vedevo che man mano si andava avanti riuscivo a mantenere un buon ritmo. Raggiungere un atleta del calibro di Gonov è stata una grande soddisfazione inaspettata”.
Il Campione del Mondo Filippo Ganna, forse appesantito dallo sforzo fatto con il Team Relay, cede nel finale al grande ritorno del campione d'Europa Stefan Kung, dietro nell'intertempo. A 14 secondi il giovane fenomeno Remco Evenepoel, rientrato alla grande alle competizioni e grande favorito per la prova su strada.
Con una prova magistrale il SuperTreno Italiano ha vinto il campionato Europeo delle crono squadre mista.
Gli azzurri Filippo Ganna, Matteo Sobrero e Alessandro De Marchi hanno fatto registrare il miglior tempo assoluto, le azzurre Elisa Longo Borghini, Elena Cecchini e Marta Cavalli il secondo tempo dietro la Germania di soli 6 secondi fermando lo stesso tempo delle olandesi volanti. Grazie a queste formidabili perfomance l'Italia ha battuto la Germani per 21 secondi e l'Olanda di 27 secondi.
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Il Belgio domina la crono individuale Juniores conquistando i primi due posti: Alec Segaert copre o 22.4 km in 26'26"61 alla m edia oraria di 50.83. Alla Piazza d'onore Cian Uijtdebroeks a 5"09 mentre il bronzo se lo aggiudica il francese Eddy Le Huitouze con un ritardo di 40"39.
La Nazionale di ciclismo professionisti sarà impegnata dall'8 al 12 settembre ai Campionati Europei di Trento. Il Commissario Tecnico Davide Cassani ha ufficializzato con un suo commento i nomi dei convocati: “Puntiamo su atleti di sicuro affidamento come Sonny Colbrelli e Matteo Trentin che stanno dimostrando di essere competitivi. Gianni Moscon è invece un uomo solido e corre sulle sue strade.
Terzo successo consecutivo per la Nazionale di Davide Cassani agli Europei, grazie al velocista milanese e soprattutto ad una grande prova di squadra, in grado di stoppare ogni tentativo e di organizzare una volata perfetta. Cassani: “Orgoglioso dei nostri ragazzi. Ancora una volta hanno dimostrato di essere una vera squadra. Non hanno sbagliato nulla e la vittoria di Giacomo Nizzolo è la vittoria di una squadra fantastica”
Gli azzurri del CT Villa, Michele Scartezzini (al posto di Consonni), Filippo Ganna, Francesco Lamon e Davide Plebani, scendono sulla pista olandese forti del loro valore dopo aver registrato il nuovo record italiano nella giornata di apertura con un tempo davvero entusiasmante: 3’51”604. La sfida per l’oro contro una Danimarca fortissima che aveva registrato solo ieri un 3’48”762 nella semifinale, sfiorando il record del mondo, la dice lunga sulla qualità della gara.